Caro Presidente Giani,
Son ben due anni che l’A.U. della società Terme di Montecatini SPA dott. Alessandro Michelotti sotto indicazione della Regione Toscana e nella Tua persona, al fine di riqualificare le Terme di Montecatini per erogare servizi in linea con le necessità sanitarie del territorio, ha chiesto l’ampliamento dell’accreditamento istituzionale per i processi di medicina fisica e riabilitazione ambulatoriale, della medicina dello sport, del punto prelievi e per oltre 20 attività specialiste di poliambulatorio, come ad es. oncologia, ortopedia, radiodiagnostica, pediatria, psicologia, neurologia, dietetica, malattie dell’apparato respiratorio ecc...
Tutti questi servizi hanno comportato notevoli sforzi economici e di risorse umane, sia interne alla società che esterne (nella figura del dott. Morano della Croce Rossa Italiana) di cui si è avvalso il Dott. Michelotti per concludere l’iter in data 15 Marzo che ha portato la Direzione regionale del settore Sanità, Welfare e coesione sociale ad accordare alla società la possibilità di erogare tutti i servizi richiesti presso lo stabilimento Termale Redi.
Già grazie ai servizi offerti dalle Terme per le cure Termali classiche inserite nei livelli essenziali di assistenza (LEA), unite ai nuovi servizi sanitari accreditati lo stabilimento Termale Redi si è trasformato in una vera e propria “Cittadella della Salute” per i montecatinesi e per i cittadini degli altri comuni della Valdinievole che conta 160 mila abitanti e che stanno sempre più riscoprendo le Terme, specie in un momento storico dove un Virus tremendo ha sconvolto la vita delle persone privandole spesso di cure di prevenzione primaria e secondaria e di momenti di sana socialità. Elementi che alle Terme di Montecatini trovano la sua massima espressione nel senso di sicurezza delle cure e degli ambienti sottoposti a rigidi protocolli sanitari.
Questo significa la rinascita di un sentimento di sano orgoglio per le proprie tradizioni che si stava completamente spegnendo togliendo identità a una città conosciuta a livello internazionale per avere le strutture Termali tra le più belle del mondo.
Va ricordato inoltre che le Terme di Montecatini sono da sempre state metà turistica apprezzata dagli italiani dato confermato dall’ultimo rapporto statistico della Regione Toscana che piazza la città termale al terzo posto dopo Firenze e Pisa per presenze.
Questa nuova opportunità sanitaria, unica nel suo genere, offerta dalle Terme di Montecatini nata grazie anche alla Tua lungimiranza, ha portato e porterà a un turismo sanitario sempre più richiesto specie nel terribile momento storico che stiamo vivendo, basti pensare che nel 2018 circa 800 mila pazienti sono stati curati in Regioni diverse da quelle dove sono residenti.
Questa mobilità vale economicamente quasi 5 miliardi di euro di rimborsi tra le regioni.
Al primo posto, come rimborsi, troviamo la Lombardia, al secondo posto l’Emilia Romagna, al terzo posto però non c’è la Toscana, ma il Veneto, perché i rimborsi cambiano in base al livello di specializzazione delle cure, piazzando la nostra Regione al quarto posto.
Immaginiamo che proprio questo dato Ti abbia spinto a sostenere il nostro progetto che si integra finemente al piano socio sanitario integrato della Regione Toscana dove tra i punti salienti troviamo il concetto che “Il territorio è un ambito che parte dalla prevenzione nella comunità (sociale, sociosanitario, scuola, urbanistica e infrastrutture, etc.) e arriva alla continuità con l’ospedale.
Il ruolo del territorio si ridefinisce e riposiziona attraverso una nuova alleanza virtuosa tra Istituzioni locali, AUSL e AOU, SdS, associazioni, volontariato e privato sociale, e si riposiziona in una strategia di governance degli assetti istituzionali che viene ricondotta ad unità dalla funzione guida regionale”.
Tutto questo porta non solo ad un servizio sanitario utile al tessuto sociale specie dei cittadini più deboli e fragili ma anche alla possibilità di rendere le Terme di Montecatini un mezzo per aumentare le risorse per la Regione Toscana stessa, offrendo anche per persone fuori regione, la possibilità di curarsi e fare prevenzione in un ambiente dove i fattori contestuali positivi massimizzano gli esiti di successo della terapia.
A tal proposito, Terme di Montecatini ha sviluppato per prima in Italia un progetto di riabilitazione integrata per i pazienti effetti da Covid-19, andando inoltre a partecipare agli avvisi nazionali INAIL per la stipula di convenzioni per l’erogazione di prestazioni di riabilitazione multiassiale rendendo Montecatini Terme e la Regione Toscana un punto di eccellenza per la cura degli esiti da infezioni da Sars-CoV-2.
Al di là delle soluzioni sulla situazione societaria, noi Ti chiediamo di riconoscere questo sforzo, peraltro già richiesto e sollecitato anni fa dalla Regione, e di attivarTi personalmente presso gli assessorati competenti affinché, facendo leva sulla competenza e su prestazioni ad alto livello, la Regione possa accordare significative convenzioni pubbliche per supportare il progetto e tradurlo in una realtà di cui, non solo la Società delle Terme, ma tutta la città e il territorio della Valdinievole ha un bisogno assoluto specie per le categorie a rischio e più deboli.
Una struttura termale d'eccellenza, con queste soluzioni, se accolte, avrebbe il pregio di rilanciare concretamente e stabilmente la gestione caratteristica della società , con indubbi riflessi positivi su una superabile crisi aziendale, oltre che dare alla comunità un centro sanitario Termale regionale di qualità.
Questa soluzione avrebbe il pregio di mantenere il patto sanitario e sociale con i cittadini, sapendo anche che una condizione di crescita basata sulla competenza darebbe l'opportunità di mettere in moto un meccanismo di recupero delle attività e delle strutture termali sotto utilizzate, innescando un sistema virtuoso ben organizzato e funzionale, nel quale mezzi e finalità potranno essere individuati con estrema chiarezza.
Certi che saprai cogliere questa grande opportunità, restiamo in fiduciosa attesa.
Pd Montecatini
Son ben due anni che l’A.U. della società Terme di Montecatini SPA dott. Alessandro Michelotti sotto indicazione della Regione Toscana e nella Tua persona, al fine di riqualificare le Terme di Montecatini per erogare servizi in linea con le necessità sanitarie del territorio, ha chiesto l’ampliamento dell’accreditamento istituzionale per i processi di medicina fisica e riabilitazione ambulatoriale, della medicina dello sport, del punto prelievi e per oltre 20 attività specialiste di poliambulatorio, come ad es. oncologia, ortopedia, radiodiagnostica, pediatria, psicologia, neurologia, dietetica, malattie dell’apparato respiratorio ecc...
Tutti questi servizi hanno comportato notevoli sforzi economici e di risorse umane, sia interne alla società che esterne (nella figura del dott. Morano della Croce Rossa Italiana) di cui si è avvalso il Dott. Michelotti per concludere l’iter in data 15 Marzo che ha portato la Direzione regionale del settore Sanità, Welfare e coesione sociale ad accordare alla società la possibilità di erogare tutti i servizi richiesti presso lo stabilimento Termale Redi.
Già grazie ai servizi offerti dalle Terme per le cure Termali classiche inserite nei livelli essenziali di assistenza (LEA), unite ai nuovi servizi sanitari accreditati lo stabilimento Termale Redi si è trasformato in una vera e propria “Cittadella della Salute” per i montecatinesi e per i cittadini degli altri comuni della Valdinievole che conta 160 mila abitanti e che stanno sempre più riscoprendo le Terme, specie in un momento storico dove un Virus tremendo ha sconvolto la vita delle persone privandole spesso di cure di prevenzione primaria e secondaria e di momenti di sana socialità. Elementi che alle Terme di Montecatini trovano la sua massima espressione nel senso di sicurezza delle cure e degli ambienti sottoposti a rigidi protocolli sanitari.
Questo significa la rinascita di un sentimento di sano orgoglio per le proprie tradizioni che si stava completamente spegnendo togliendo identità a una città conosciuta a livello internazionale per avere le strutture Termali tra le più belle del mondo.
Va ricordato inoltre che le Terme di Montecatini sono da sempre state metà turistica apprezzata dagli italiani dato confermato dall’ultimo rapporto statistico della Regione Toscana che piazza la città termale al terzo posto dopo Firenze e Pisa per presenze.
Questa nuova opportunità sanitaria, unica nel suo genere, offerta dalle Terme di Montecatini nata grazie anche alla Tua lungimiranza, ha portato e porterà a un turismo sanitario sempre più richiesto specie nel terribile momento storico che stiamo vivendo, basti pensare che nel 2018 circa 800 mila pazienti sono stati curati in Regioni diverse da quelle dove sono residenti.
Questa mobilità vale economicamente quasi 5 miliardi di euro di rimborsi tra le regioni.
Al primo posto, come rimborsi, troviamo la Lombardia, al secondo posto l’Emilia Romagna, al terzo posto però non c’è la Toscana, ma il Veneto, perché i rimborsi cambiano in base al livello di specializzazione delle cure, piazzando la nostra Regione al quarto posto.
Immaginiamo che proprio questo dato Ti abbia spinto a sostenere il nostro progetto che si integra finemente al piano socio sanitario integrato della Regione Toscana dove tra i punti salienti troviamo il concetto che “Il territorio è un ambito che parte dalla prevenzione nella comunità (sociale, sociosanitario, scuola, urbanistica e infrastrutture, etc.) e arriva alla continuità con l’ospedale.
Il ruolo del territorio si ridefinisce e riposiziona attraverso una nuova alleanza virtuosa tra Istituzioni locali, AUSL e AOU, SdS, associazioni, volontariato e privato sociale, e si riposiziona in una strategia di governance degli assetti istituzionali che viene ricondotta ad unità dalla funzione guida regionale”.
Tutto questo porta non solo ad un servizio sanitario utile al tessuto sociale specie dei cittadini più deboli e fragili ma anche alla possibilità di rendere le Terme di Montecatini un mezzo per aumentare le risorse per la Regione Toscana stessa, offrendo anche per persone fuori regione, la possibilità di curarsi e fare prevenzione in un ambiente dove i fattori contestuali positivi massimizzano gli esiti di successo della terapia.
A tal proposito, Terme di Montecatini ha sviluppato per prima in Italia un progetto di riabilitazione integrata per i pazienti effetti da Covid-19, andando inoltre a partecipare agli avvisi nazionali INAIL per la stipula di convenzioni per l’erogazione di prestazioni di riabilitazione multiassiale rendendo Montecatini Terme e la Regione Toscana un punto di eccellenza per la cura degli esiti da infezioni da Sars-CoV-2.
Al di là delle soluzioni sulla situazione societaria, noi Ti chiediamo di riconoscere questo sforzo, peraltro già richiesto e sollecitato anni fa dalla Regione, e di attivarTi personalmente presso gli assessorati competenti affinché, facendo leva sulla competenza e su prestazioni ad alto livello, la Regione possa accordare significative convenzioni pubbliche per supportare il progetto e tradurlo in una realtà di cui, non solo la Società delle Terme, ma tutta la città e il territorio della Valdinievole ha un bisogno assoluto specie per le categorie a rischio e più deboli.
Una struttura termale d'eccellenza, con queste soluzioni, se accolte, avrebbe il pregio di rilanciare concretamente e stabilmente la gestione caratteristica della società , con indubbi riflessi positivi su una superabile crisi aziendale, oltre che dare alla comunità un centro sanitario Termale regionale di qualità.
Questa soluzione avrebbe il pregio di mantenere il patto sanitario e sociale con i cittadini, sapendo anche che una condizione di crescita basata sulla competenza darebbe l'opportunità di mettere in moto un meccanismo di recupero delle attività e delle strutture termali sotto utilizzate, innescando un sistema virtuoso ben organizzato e funzionale, nel quale mezzi e finalità potranno essere individuati con estrema chiarezza.
Certi che saprai cogliere questa grande opportunità, restiamo in fiduciosa attesa.
Pd Montecatini
