Il Comune non ha pubblicato la nuova gara per il leasing operativo entro la scadenza dell’attuale contratto prevista per il 5 Agosto e non potendo di conseguenza ricorrere alla proroga tecnica fino alla individuazione di un nuovo contraente, l’unico modo che ha per non restare privo di video sorveglianza è quello di acquisire al patrimonio dell’ente le attuali e non più all’avanguardia 56 telecamere, accollandosi i relativi costi di manutenzione.
E così, mentre gli altri comuni si attrezzano con telecamere all’avanguardia, dotate di nuove tecnologie, come il people masking, la comunicazione sicura, lo Smart Coding ed rain wash coating, nonché il VIQS ed il riconoscimento dei volti, noi ci teniamo strette le vecchie perché non siamo capaci di pubblicare un bando per il nuovo leasing che a Maggio era praticamente pronto.
Evidentemente, più che la sicurezza, la vera passione di questa Giunta è l’antiquariato, dato che ci stiamo tenendo dei pezzi che in termini di tecnologia tali sono.
Adesso, per correre ai ripari ci racconteranno che faranno una nuova gara di leasing, ma per rimediare a un pasticcio del genere, sperando che la toppa non sia peggio del buco, ci vorranno almeno due anni.
Segnalo ai cittadini che a dire questo al Consiglio non sono stati il Sindaco e l’Assessore, ma il Comandate della Polizia Municipale con una lettera di proposta tecnica ai Consiglieri in cui richiede una variazione di bilancio finalizzata al completamento della procedura di acquisizione delle vecchie telecamere. E sono certo che nessun responsabile di area scriverebbe direttamente al Consiglio senza l’assenso se non addirittura l’indirizzo della Giunta.
Le variazioni di bilancio sono un atto di competenza dell’organo consiliare ed è irrituale sotto il profilo procedurale ed irregolare sotto il profilo statutario che il Consiglio debba ricevere proposte direttamente dalla parte tecnica senza comunicazioni da parte della Giunta. In questo modo la Giunta si sfila da questa complicata vicenda, rinuncia ad interloquire con il Consiglio comunale e viene meno al proprio ruolo e alle proprie funzioni, senza addirittura esprimere un proprio parere.
Da Consigliere comunale ritengo e propongo che sia la Giunta stessa ad approvare la variazione richiesta dal Comandante per poi passarla alla ratifica del Consiglio dopo una adeguata spiegazione di quanto accaduto. Sarebbe veramente assurdo far votare al Consiglio un atto direttamente proposto dalla parte tecnica con il Sindaco e la Giunta che ne restano incredibilmente fuori.
E così, mentre gli altri comuni si attrezzano con telecamere all’avanguardia, dotate di nuove tecnologie, come il people masking, la comunicazione sicura, lo Smart Coding ed rain wash coating, nonché il VIQS ed il riconoscimento dei volti, noi ci teniamo strette le vecchie perché non siamo capaci di pubblicare un bando per il nuovo leasing che a Maggio era praticamente pronto.
Evidentemente, più che la sicurezza, la vera passione di questa Giunta è l’antiquariato, dato che ci stiamo tenendo dei pezzi che in termini di tecnologia tali sono.
Adesso, per correre ai ripari ci racconteranno che faranno una nuova gara di leasing, ma per rimediare a un pasticcio del genere, sperando che la toppa non sia peggio del buco, ci vorranno almeno due anni.
Segnalo ai cittadini che a dire questo al Consiglio non sono stati il Sindaco e l’Assessore, ma il Comandate della Polizia Municipale con una lettera di proposta tecnica ai Consiglieri in cui richiede una variazione di bilancio finalizzata al completamento della procedura di acquisizione delle vecchie telecamere. E sono certo che nessun responsabile di area scriverebbe direttamente al Consiglio senza l’assenso se non addirittura l’indirizzo della Giunta.
Le variazioni di bilancio sono un atto di competenza dell’organo consiliare ed è irrituale sotto il profilo procedurale ed irregolare sotto il profilo statutario che il Consiglio debba ricevere proposte direttamente dalla parte tecnica senza comunicazioni da parte della Giunta. In questo modo la Giunta si sfila da questa complicata vicenda, rinuncia ad interloquire con il Consiglio comunale e viene meno al proprio ruolo e alle proprie funzioni, senza addirittura esprimere un proprio parere.
Da Consigliere comunale ritengo e propongo che sia la Giunta stessa ad approvare la variazione richiesta dal Comandante per poi passarla alla ratifica del Consiglio dopo una adeguata spiegazione di quanto accaduto. Sarebbe veramente assurdo far votare al Consiglio un atto direttamente proposto dalla parte tecnica con il Sindaco e la Giunta che ne restano incredibilmente fuori.